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Fuoco su Napoli di Ruggero Cappuccio
Maddaloni
Giovedì 3 novembre 2011, ore 18,30





( Di Salvatore Candalino) Per il ciclo di incontri “voci di carta”, presso Hamletica libri Corso I Ottobre - P.zza della Vittoria, 12,  0823-401573 hamletica.libri@gmail.com - lo scrittore, attore e regista Ruggero Cappuccio racconterà al pubblico in sala il suo ultimo romanzo edito da Feltrinelli “Fuoco su Napoli” finalista al premio Napoli. Un romanzo che Raffaele La Capria ha definito «romanzo d’amore e di stupro».

Incontrerà l’autore il Prof. Sergio Iorio

Parole | Maddaloni

Fuoco su Napoli

Napoli non sarà più la stessa. I Campi Flegrei stanno per esplodere e la città sarà presto invasa dall’acqua e dal fuoco. Nessuno ne è al corrente, tranne Diego Ventre – avvocato, affascinante e raffinato affabulatore, amico di politici potenti e di boss della camorra. Diego Ventre si muove con agilità, convince imprenditori, camorristi e affaristi, ridisegna il piano regolatore e determina il futuro di Napoli. Ricatta, ammalia, seduce, e trova il tempo per corteggiare la bellissima Luce, figlia di nobili decaduti e attratta da quest’uomo sicuro di sé e colto.

L’avvocato è anche la coscienza della città: ama Napoli e la vuole vedere in cenere, distrutta e purificata, liberata finalmente dall’ingordigia umana e dalla violenza estetica che per secoli l’ha devastata. Intorno a Diego e Luce, ruotano personaggi che sembrano interiorizzare le ombre che tra poco copriranno la città. Donne in cerca di amore, capiclan alla resa dei conti, pittori che tentano un ultimo assalto all’immortalità inseguendo sfumature impossibili. E poi c’è il silenzio, c’è il prima e il dopo. Napoli è irriconoscibile e la macchina operativa di Diego Ventre si mette in moto. Per la città e i suoi abitanti è arrivato il momento di risorgere. O di scomparire per sempre.

Lo scrittore

Ruggero Cappuccio è nato a torre del Greco nel 1964 è drammaturgo, regista teatrale e scrittore. Dopo la laurea in Lettere all’Università di Salerno con una tesi su Edmund Kean ed un breve esordio come critico teatrale, si cimenta con Leo de Bernardinis e Santagata nella co-regia di King Lear.

Come autore di teatro esordisce nel 1993 con Delirio marginale. Nel 1997-98 cura per il Teatro di Roma, diretto da Luca Ronconi, la riscrittura e la regia del Tieste di Seneca e delle Bacchidi di Plauto. Ha curato la regia di Nina pazza per amore nel 1999 e del Falstaff nel 2001, con la direzione musicale di Riccardo Muti. Con “La notte dei due silenzi”- storia d’amore al tempo del Regno delle Due Sicilie - è finalista alla 62ª edizione del Premio Strega 2008.

 

Questi i prossimi incontri.

Sabato 5 novembre ore 19: presentazione del Giallo-thriller “Esecuzione” di Angela Capobianchi, ed. Piemme;
Venerdì 25 novembre ore 18: Franco Arminio presenta “Terracarne”, ed. Mondadori;
Venerdì 16 dicembre ore 19: incontro con Diego De Silva e l’avvocato Malinconico con “Sono contrario alle emozioni”, ed. Einaudi;
Giovedì 12 gennaio ore 18: Francesco Durante presenta “I napoletani”, ed. Neri Pozza.


 

2011-11-01
Fonte: COMUNICATO STAMPA

 
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