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Festa di Sant’Antuono
Antico suono dei bottari di Macerata Campania
Dal 13 al 17 gennaio 2012





MACERATA CAMPANIA (Caserta) - Ultimi preparativi per la “Festa di Sant’Antuono”, manifestazione che rientra nelle feste popolari/religiose più importanti della Regione Campania. La sfilata delle venti battuglie di Pastellessa si svolgerà dal 13 al 17 gennaio ed interesserà le vie principali del centro di Macerata Campania.

L’evento, organizzato dal l’Associazione “Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa”, si avvale del patrocinio del Comune di Macerata Campania, della Provincia di Caserta, della Regione Campania, del patrocinio morale dell’Associazione Giochi Antichi di Verona e della partecipazione del Comitato per la Promozione del Patrimonio immateriale. 

La sfilata dei carri su cui si esibiscono i bottari, a suon di tini, botti e falci, è uno dei momenti più attesi del folklore casertano  e richiama ogni anno un numero sempre maggiore di visitatori e turisti, attenti ai rituali e alle tradizioni popolari. Dal 14 gennaio i carri allegorici animeranno il paese, fino all'atteso passaggio di domenica 15 davanti al sagrato della Chiesa Abbaziale San Martino Vescovo, per poi concludersi il giorno 17 gennaio in piazza De Gasperi. 

La manifestazione, espressione autentica e profonda della comunità locale, affonda le sue radici nel passato. L’origine della tradizione risale al XIII secolo, quando la cittadina si presentava come una comunità dedita all’agricoltura e all’artigianato. Si tramanda che gli artigiani, durante le fiere agricole, per attirare l’attenzione dei passanti e per mostrare la solidità del materiale con cui erano realizzati gli attrezzi da loro venduti, percuotevano tini, botti e falci, armati di ferri e mazze. Un suono assordante, generato in maniera semplice, percuotendo strumenti di lavoro di cultura contadina e rurale, che con il passare del tempo ha assunto delle sue peculiarità sonore divenendo un vero e proprio fenomeno culturale. 

Novità  dell’edizione 2012 è l’accensione della Sacra Fiaccola di San Antonio Abate di Caliano in provincia di Avellino, durante la Santa Messa serale di lunedì 16 gennaio.

Quest'anno partirà proprio da Macerata Campania la XXXIV edizione della processione che accompagna la fiaccola, che giungerà a Caliano di Montoro Superiore la mattina del 17 gennaio, dopo un percorso a piedi di circa 80 Km. 

Nel corso dell'evento da non perdere sono i Giochi Tradizionali, come il Palo di Sapone, la Corsa con le Botti, il Giro della Botte, il Tiro della Fune e la Corsa nei Sacchi, promossi quest'anno con il patrocinio morale dell'Associazione Giochi Antichi (AGA) organizzatrice del celebre Festival Internazionale dei Giochi in Strada "Tocatì" di Verona, alla cui nona edizione ha preso parte la Comunità di Macerata Campania con il gioco della Corsa con le Botti. 

Parte integrante della Festa di Sant’Antuono sono i fuochi pirotecnici figurati, icone collegate alla vita del santo, che rappresentano ‘a signor ‘e fuoc, ‘o puorc , ‘o ciuccio e ‘a scal. I fuochi, simboli di abbondanza e di allontanamento del male, vengono fatti esplodere l’ultimo giorno della festa,  il 17 gennaio a mezzogiorno, nella piazza principale della città.

La tradizione e il folklore si sposano con la gastronomia, sarà infatti possibile degustare  presso gli stands allestiti nei punti di interesse della città,  la Past’ e ’llesse, specialità tipica locale a base di castagne secche. La ricetta quest’anno è stata selezionata da saperesapori.it come uno dei 150 piatti tradizionali che più rappresentano le caratteristiche culturali e  storiche dell’Italia.

Un evento, quello delle battuglie di Pastelessa, che intende promuovere il prodotto culturale locale e vuole salvaguardare il patrimonio intangibile, eredità immateriali che non appartengono solo al territorio maceratese ma a tutta l’umanità.

Per maggiori informazioni sulla manifestazione, consultare il sito internet della manifestazione:  www.santantuono.it

Lucrezia Fraio


 

2012-01-03
Fonte: COMUNICATO STAMPA

 
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