Primo appuntamento di “Libere Conversazioni a Teatro”, con un incontro sul tema “Politica e camorra”.  Il programma prevede la presentazione del libro “Il Calese - Ascesa e tramonto di un leader politico di Terra di Lavoro”, edito da Cento Autori, una biografia non autorizzata di Nicola Cosentino.

A discuterne, oltre agli autori del libro “Il Casalese”, saranno:

Vito Faenza, giornalista del Corriere del Mezzogiorno;

Francesco Piccinini, giornalista, direttore dei prodotti digitali del Gruppo Caltagirone;

Paolo Miggiano, esponente della Fondazione Pol.i.s., Politiche Integrate di Sicurezza, per le vittime innocenti di criminalità e i beni confiscati, della Regione Campania;

Gli ideatori del progetto “Facciamo un pacco alla camorra”.

Modera l’incontro Ciro Pellegrino, giornalista e coautore del libro.

L’attore Marco D’Amore, noto per le sue collaborazioni con Toni Servillo, leggerà e interpreterà alcuni testi, tesi a creare dei piccoli momenti teatrali. Infine alcuni video, tra cui quelli del collettivo Latrones, da sempre impegnato nella realizzazione di opere creative, ironiche e minimaliste di denuncia sociale, apriranno il dibattito pubblico su “camorra e politica”.

Come tutti sanno, oggi la Camera dei deputati ha negato l’arresto di Cosentino. Ecco un post su Facebook di Massimiliano Amato, uno degli autori del libro “Il Casalese”:

Non mi sono mai piaciuti né i giustizialisti forsennati né  i garantisti un tanto al chilo: garantista lo sono da più di 30 anni, esattamente dai tempi del teorema Calogero sull'Autonomia (per chi se lo ricorda), e quindi astenersi per favore da lezioni o pseudo tali: non ho mai cambiato idea. Però, da qualche ora, meglio, da quando Fini ha letto il risultato della votazione alla Camera su Cosentino, non riesco a scacciare una fastidiosissima sensazione di solitudine e impotenza. Lavoro su queste cose da anni, ho appena scritto con altri 8 valorosi colleghi un libro sul soggetto: quel voto mi fa sentire più esposto, meno protetto. Non mi piace fare la vittima e non ho paura, sia chiaro, ma vorrei chiedere alla mia terra, in un momento in cui mi sento un po' così, un sussulto di dignità. Vi invito, tutti, a Caserta, sabato prossimo 14 gennaio, alle 18, al Teatro Civico 14: parleremo di camorra e politica, e presenteremo il volume "Il Casalese". Trasformiamo questo appuntamento in un grande momento di riflessione civile e democratica su una pronuncia che ha trasformato una normale prerogativa parlamentare prevista dalla Costituzione in un intollerabile privilegio.

“Teatro Civico 14” di Caserta, in vicolo Francesco Della Ratta