Salva un bambino, l’amore ti salverà. Questo è quello che Italia Solidale propone nelle sue 117 missioni in Africa, India e Sudamerica. Un “nuovo modo” di fare adozione a distanza che salva i bambini dalla morte dello spirito e del corpo. Un aiuto che parte dai 23.000 volontari donatori italiani con soli 25 euro al mese e arriva a famiglie e bambini tra i più poveri al mondo. Non assistenza, ma un sostegno profondissimo alla persona per recuperare la dignità che ognuno ha per creazione ed esprimere le proprie energie per ben amare e ben lavorare. Ogni 5 famiglie formano una piccola comunità che gestisce autonomamente il “prestito solidale” avviando attività creative e di servizio. Il denaro ricevuto non va dunque per assistenza, ma per rendere indipendente la persona e questo significa subito maggiore forza nelle famiglie e conseguenti benefici per i bambini. Questi prestiti vengono restituiti nei loro conti correnti e di anno in anno si rafforzano sempre di più fino ad arrivare all’indipendenza completa. Non solo, ma con le restituzioni loro stessi salvano un bambino in un altro continente e da quest’anno hanno iniziato ad aiutare anche gli italiani. Una vera condivisione di carità. Ma non è tutto! La meraviglia è quando si scopre che queste famiglie, tra le più povere del mondo, si riuniscono una volta a settimana, leggono i libri di Padre Angelo Benolli e si sostengono profondamente nell’inconscio, per avere luce sulla propria storia e poi lavorare per risolvere condizionamenti atavici che sono la principale causa della morte dei bambini. Guerre, alcolismo, caste, clan tribali, droga, disordini della sessualità, depressione e violenze di tutti i generi causano ogni giorno nel mondo, la morte di 22.000 bambini sotto i 5 anni. Noi interveniamo per far contrastare questo olocausto quotidiano non solo con il contributo economico, ma con una nuova cultura di vita che aiuta ognuno a vedere e risolvere le proprie sofferenze. Questo è possibile grazie all’esperienza del fondatore di Italia Solidale, sacerdote, antropologo, storico, scienziato e missionario, che per 54 anni ha incontrato nel profondo e personalmente, migliaia di sofferenti nello spirito e nel corpo, sviluppando un’esperienza unica al mondo. Quattro anni di studi del bambino intrauterino, l’esperienza vissuta, l’indipendenza mantenuta da sempre, la continua comunione con Dio e con lo Spirito Santo, permettono a Padre Angelo Benolli di essere un profeta contemporaneo. Ha scritto 8 libri e centinaia di documenti che offrono finalmente all’uomo di oggi, in tutti i continenti, una base per vedere e uscire dagli inganni che affliggono l’umanità (www.italiasolidale.org). E’ su queste basi che Blanca, colombiana della regione del Cauca, eccezionalmente in Italia, incontrerà i volontari donatori della Campania che hanno con noi un’adozione a distanza, insieme a tutte le persone che vogliono salvare un bambino e iniziare una vera esperienza d’amore. Blanca è una missionaria locale che strappa ogni giorno i bambini dai trafficanti, dalla continua guerra locale tra terroristi delle FARC e i paramilitari e dalle infinite mancanze di amore proprio sui bambini. Indigena, della popolazione dei Nasa/Paezes, segue e conosce personalmente più di 1000 famiglie e le sostiene ad essere libere, forti e a rispettare i propri figli. Un lavoro unico e difficilissimo che sta ridando la vita a migliaia di bambini in tutta la Colombia. Gli incontri ci saranno giovedì 7 marzo a Mirabella Eclano (AV) alle ore 16 e alle ore 20 a Montoro Superiore (AV). Venerdì 8 alle ore 17 a Montemiletto (AV) e alle ore 20 a Chiusano di San Domenico (AV). Sabato 9 ad Avellino alle ore 10 e alle ore 15 a Calvi Risorta (CE). Se puoi partecipa, ma ancor di più attiva un’adozione chiamando il numero 06.6877999 o a me personalmente 339.3752882, insieme salveremo i bambini e ci daremo una grande mano qui tra noi. Grazie!

Stefano Bovenzi