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La vertenza Mercatone Uno arriva al tavolo del Ministero
Incontro tra Comune, sindacati e proprietà fissato per metà maggio
CAPODRISE





«La vertenza Mercatone Uno arriverà al tavolo del Ministero». Ad annunciarlo è il sindaco di Capodrise, Angelo Crescente. Il primo cittadino, oggi (17 aprile), ha ricevuto una telefonata dalla dott.ssa Chiara Cherubini dell'Ufficio gestione vertenze del Mise, il Ministero dello sviluppo economico, il cui responsabile è il dott. Giampiero Càstano, per verificare la disponibilità del Comune a partecipare a un incontro, poi fissato per la metà di maggio, con i sindacati e i proprietari del megastore. «Andremo a Roma - dichiara il sindaco - a ribadire la nostra linea: stralciare il punto vendita di via Retella dal piano di ristrutturazione di Mercatone Uno, che prevede la chiusura di 13 punti vendita in Italia». Il Comune è pronto a fare la sua parte, con nuovi servizi e nuove infrastrutture: «Entro l'estate - aggiunge Crescente - apriremo il cantiere della bretella che ci collegherà alla zona Pip di Recale, poi redigeremo il Piano per gli insediamenti produttivi, nella quale sarà riconfermata la vocazione commerciale del comparto». Del resto, difendere i livelli occupazionali e coinvolgere la Regione e il Ministero erano due dei cinque punti approvati all'unanimità, il 10 aprile, dal Consiglio, riunito in seduta urgente. In quella sede, i gruppi consiliari, i partiti politici, le associazioni sono riusciti a trovare una sintesi su un documento che è ora la stella polare del primo cittadino. L'ostinazione e linventiva dei dipendenti ha fatto il resto, con la protesta del 16 apirle. Sulla vicenda, Crescente ha redatto un dossier, che, sempre ieri, ha inviato all'assessore regionale al lavoro Severino nappi e all'assessore alle attività produttive Fulvo Martusciello, senza ottenere, al momento, nessuna risposta.

arianna comunicazione
 

2014-04-17
Fonte: COMUNICATO STAMPA

 
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