Il tour operator "Saga" ha eliminato la Reggia di Caserta dai percorsi campani per i visitatori inglesi per problemi di sicurezza? Il presidente di Asso Artigiani Imprese Caserta, Nicola De Lucia, scrive ai vertici della società inglese ed all'ambasciatore britannico a Roma.

E' un primo gesto concreto per risollevare il turismo in provincia di Caserta, dopo la circostanza resa nota dalla responsabile di Assoturismo Emma Taricco, durante una conferenza per fare il punto sul progetto "Hello Caserta", tenutasi giovedì ed i cui resoconti sono comparsi su alcuni organi di stampa.

«Saremo - ha scritto De Lucia al vertice di Saga ed all'ambasciatore - onesti: non ci sorprendono simili decisioni. Ma avremmo creduto che sarebbero stati imputabili ad anni di continua disattenzione e di mancanza di programmazione di cui, nel tempo, gli enti preposti si sono resi protagonisti. Ma non possiamo accettare, e pertanto respingiamo con forza, accuse gratuite rivolte al nostro territorio. Pertanto "Asso Artigiani Imprese Caserta", per dare una risposta immediata e concreta, alle sue perplessità La invita con il Suo staff a Caserta, di modo che possa Lei stesso rendersi conto della reale situazione. La invitiamo, in qualità di nostro ospite, a fare un giro per Caserta e la sua splendida provincia, di modo che possa rendersi personalmente conto di come a Caserta ed in Campania non ci sono solo malaffare e violenza ma anche tantissima gente onesta e moltissime imprese laboriose che, con tanti sacrifici e quasi sempre da sole, tengono alto il nome di Terra di Lavoro e della regione Campania».

«Noi - aggiunge De Lucia - non ci stiamo a questo andazzo e vogliamo fare tutto quanto nelle nostre possibilità per invertirlo. Se qualcuno vuole unirsi a noi, siamo pronti a collaborare insieme». 

VALERIO NOBILE