Sabato 13 ottobre pomeriggio culturale sulla Divina Commedia presso "L'Alt(r)o Teatro" a Caserta in via Ruggiero 93, con ingresso libero.
Presentato il libro di Amato Maria Bernabei "O Dante o Benigni" con l’interpretazione di Giovanni Gallo di alcuni passi della Divina Commedia, tra cui il V Canto dell’Inferno (Paolo e Francesca) .
E' stata una serata interessantissima fuori dal coro.
Lo studioso dantista professor Amato Maria Bernabei, poeta e scrittore, ha presentato il suo libro servendosi di immagini filmate proiettate su schermo.
Dopo la presentazione, è seguita un'introduzione critica del V Canto dell'Inferno da parte dell'autore e la dizione del Canto interpretata da Giovanni Gallo.
Una serata all'insegna della Cultura, quindi, intesa in senso elevato e non come roba da mercato.
"L'Alt(r)o Teatro" ha scelto, non a caso, di iniziare le sue attività pubbliche, molto ricche quest'anno, con un evento di eccezionale levatura culturale, per stigmatizzare il ruolo negativo, nell'inedita crisi che stiamo attraversando, dell'informazione e dell'uso mercificato della cultura. E' una proposta nella nostra città di "alzare la testa" e dire Basta! alla manipolazione delle nostre coscienze.
Nel panorama degli spettacoli e della cultura, negli ultimi anni, è emerso uno spettacolo di grande successo, un vero e proprio Fenomeno: Benigni - Divina Commedia. Solo in Italia, più di venti milioni di persone hanno sicuramente ascoltato un po’ o tutto di Benigni che declama la Divina Commedia.
Un Fenomeno così importante va studiato e capito, specialmente da parte dei cultori di Dante. Ne va indagato il successo, la popolarità, i risultati sul pubblico e, principalmente, il senso, vale a dire, la finalità, o meglio, il “Terminus ad quem”. Ogni fatto, ogni operazione, come è ovvio, viene adattato e si muove in funzione del fine che si pone.. Questo vale per i fenomeni negativi e per quelli positivi. Ma per capire e comprendere bisogna sospendere il giudizio e analizzare. Il tutto per trarne vantaggi per la Cultura e per la conoscenza di noi stessi come individui e come massa.
Or bene, tranne enfatici giudizi, per lo più, positivi, ma anche negativi, quasi nessuno si è posto il problema di interrogarsi di fronte a un fatto culturale-mediatico tanto interessante e, forse, straordinario, proprio in un’epoca di grossa crisi della Cultura.
Il letterato professore Amato Maria Bernabei, scrittore e poeta, autore di un’immensa Opera sui Miti di 10.000 versi in terzine dantesche, ha lavorato sul fenomeno con attenzione e ha pubblicato un interessante libro corredato di Dvd, dal titolo “O Dante o Benigni”.